Andrea Staid. Abitare ai margini dell’Occidente
Abitare è una delle principali caratteristiche dell’essere umano. In molte lingue vivere e abitare sono sinonimi. Domandare a qualcuno dove vivi? È in verità chiedere notizie sul luogo dove si svolge la sua attività quotidiana, che da forma al mondo.
In questa giornata ci sposteremo in quartieri vicini al centro cittadino ma che rappresentano la sperimentazione dell’abitare marginale e autogestito in una metropoli, case occupate, cortili autogestiti, monumenti per la memoria e sperimentazioni collettive contro l’omologazione dell’abitare contemporaneo. Nel tragitto via Conchetta, via Gola, Porta Genova.
APPUNTAMENTO
Sabato 13 Maggio
10,30
Ingresso MM3 Porta Romana – davanti al McDonald’s
10/7 euro con Carta Più Feltrinelli
Info/Prenotazioni: 339 2220777 – info@passeggiatedautore.it
IL LIBRO
Quando abbiamo smesso di costruirci le nostre case? Sappiamo molto dell’abitare informale, illegale, marginale del mondo non occidentale ma da “noi” cosa succede? Viviamo tutti uniformati in famiglie mononucleari all’interno di appartamenti in affitto o comprati? Questo saggio antropologico ed etnografico analizza le forme dell’informalità dell’abitare in occidente. Un occidente che troppo spesso viene visto come uniforme e monolitico mentre uno sguardo attento può trovare le tante possibilità di fuga praticate nelle più diverse forme.
Andrea Staid dopo aver viaggiato per anni nel sud-est asiatico, aver osservato i modi dell’abitare in oriente ha deciso di mettersi al lavoro su un campo di ricerca occidentale. Si è mosso tra Europa e Stati Uniti nelle più differenti esperienze abitative, dalle case occupate italiane, alle case sugli alberi in Germania, dagli accampamenti rom e sinti del nord Italia, alle case autocostruite in Spagna. Ma non solo: eco villaggi e comuni, cohousing, wagenplatz e squatter, nomadi e vagobondi. Una ricerca che decostruirà le certezze sull’abitare del così detto primo mondo, scritta con la passione dell’attivista e il rigore dello studioso
(da RamingoBlog)
BOOKTRAILER
L’AUTORE
Andrea Staid è nato nel 1982 a Milano.
Antropologo e attivista, insegna alla Naba, dirige per Meltemi la collana Biblioteca /Antropologia.
Per Milieu ha scritto I dannati della metropoli e Gli arditi del popolo. È autore anche dei saggi Le nostre braccia (Agenzia X) e I senza Stato (Bebert).
I suoi libri sono tradotti in Grecia, Spagna e Stati Uniti, e sono adottati in varie facoltà universitarie.