Il programma PdA 2017 – Primavera
Sabato 18 Marzo
Erica Arosio e Giorgio Maimone
Sulle tracce di Giuditta, fra Liberty e boom economico
Non mi dire chi sei di Erica Arosio e Giorgio Maimone, Tea, 1962.
L’avvocato Greta Morandi e il suo braccio destro Mario Longoni, detto Marlon (dopo Vertigine, Baldini & Castoldi, 2013), indagano sulla misteriosa scomparsa di una ventenne, Giuditta: arrivata a Milano per lavoro da un paesino del Varesotto dopo un anno e mezzo scompare senza lasciare tracce. Itinerario con letture fino a piazzetta Duse passando per Palazzo Castiglioni.
Appuntamento
Ore 10,30 via Ozanam, davanti a “Tutto per la sarta”
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Domenica 26 Marzo
Davide Sapienza
Dell’andare trasversale, o dell’intelligenza dei piedi
Si andrà – per parafrasare un suo noto romanzo ma anche Buzz Lightyear – “verso l’Ognidove e Oltre” della zona di Brera. Ai partecipanti sarà chiesto di intervenire attivamente alla “scrittura” di questo andare improvvisato, come una band di musicisti che sale per la prima volta sul palco insieme. Lo spartito sarà I diari di Rubha Hunish ma il resto lo si farà insieme, camminando. A seguire, la conversazione con Andrea Mattei, giornalista che su Gazzetta.it cura lo spazio dedicato al camminare.
Appuntamento
Ore 10,00 ingresso Accademia di Brera
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Sabato 1 Aprile
Sofia Corben (Psicotaxi)
La street art racconta Milano
La street art sul muro che circonda la Basilica di San Lorenzo racconta la storia di Milano attraverso i graffiti. Sono rappresentati i ritratti degli uomini che l’hanno attraversata: gli Sforza, i Visconti, sant’Ambrogio, Leonardo, Napoleone, Manzoni, Verdi e altri.
Appuntamento
Ore 10,30 Basilica di San Lorenzo, Colonne di San Lorenzo
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Sabato 8 Aprile
Paolo Melissi
Da Palestro a Porta Venezia. La bellezza del ’900
Alla scoperta di architetture, urbanistica e arte pensate in funzione del bello: l’eleganza “moderna” di Palazzo Berri Meregalli, i fenicotteri di Villa Invernizzi, il Planetario Hoepli, i capolavori d’arte della fondazione Boschi Di Stefano.
Appuntamento
Ore 10,30 ingresso MM1 Palestro – Corso Venezia
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Sabato 22 Aprile
Luca Fassina
Fantasmi a Milano
Con questa Passeggiata attraverseremo le caratteristiche vie del centro, alla scoperta di fantasmi noti e meno noti, da Lucrezia Borgia alla Callas, case stregate come Palazzo Imbonati, curiosità e avvenimenti fantastici della Milano “leggendaria”, scoprendo la foresta che si nasconde tra le colonne e le guglie del Duomo.
Appuntamento
Ore 10,30 cortile della Basilica di Sant’Ambrogio
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Sabato 29 Aprile
Lorenzo Pinardi
Và a Bagg a sonà l’ôrghen. Da Gigi Lamera a Baggio boulevard
La popolare espressione meneghina legata al quartiere di Baggio viene spesso utilizzata per levarsi di torno scocciatori e sbruffoni vanagloriosi, altrimenti noti come baüscia, e ha le sue radici nella storia di questo piccolo borgo sulla strada per Novara e annesso alla città di Milano con Regio Decreto del 2 settembre 1923. La passeggiata si propone di riscoprire un quartiere periferico con la sua non trascurabile storia secolare. Si parte dalla cascina Linterno, un vero e proprio monumento nel mezzo della metropoli mantenuto in vita dalla passione dell’associazione “Amici Cascina Linterno”, per poi raggiungere il quartiere di Baggio attraverso il Parco delle Cave. Si prevede un momento conviviale, previa prenotazione, a conclusione della passeggiata.
Appuntamento
Ore 10,00 via Fratelli Zoia, 194 – Baggio
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Sabato 6 Maggio
Elena Mearini
Miracolo a Milano. Nel cinema di De Sica la città diventa favola
Una passeggiata tra il reale e il visionario alla scoperta di alcuni tra i luoghi che hanno accompagno l’indimenticabile storia di Totò, protagonista di Miracolo a Milano film del 1951 diretto da Vittorio De Sica. Seguiremo le tracce di una magia nata in povertà e cresciuta tra la fame e il sogno, alla ricerca di quel mondo dove “Buongiorno voglia davvero dire buongiorno”.
Appuntamento
Ore 10,30 via Conservatorio, 12
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Sabato 13 Maggio
Andrea Staid
Housing primer o l’abitare ai margini. Resistenze e cambiamenti nell’abitare contemporaneo
Abitare è una delle principali caratteristiche dell’essere umano. In molte lingue vivere e abitare sono sinonimi. Domandare a qualcuno dove vivi? È in verità chiedere notizie sul luogo dove si svolge la sua attività quotidiana, che da forma al mondo. In questa giornata ci sposteremo in quartieri vicini al centro cittadino ma che rappresentano la sperimentazione dell’abitare marginale e autogestito in una metropoli, case occupate, cortili autogestiti, monumenti per la memoria e sperimentazioni collettive contro l’omologazione dell’abitare contemporaneo. Nel tragitto via Conchetta, via Gola, Porta Genova.
Appuntamento
Ore 10,30 ingresso MM3 Porta Romana – davanti al McDonald’s
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Sabato 20 Maggio
Francesca Marzia Esposito
La Milano di Dino Buzzati
Un itinerario letterario sulle tracce dello scrittore giornalista pittore bellunese che visse e lavorò a Milano. Un percorso nei luoghi che fecero da sfondo ai suoi racconti e romanzi. Appuntamento davanti alla Pinacoteca di Brera, da lì passeggeremo fino alla prima tappa in via San Marco 12, sua prima abitazione, continueremo per via Marsala 2, residenza del grande amico Arturo Brambilla, poi in via Solferino verso la sede del Corriere della Sera, dove lui lavorò per 43 anni, e ancora in corso Garibaldi fino alla Contrada Del Passetto, per terminare davanti alla Scala.
Appuntamento
Ore 10,30 ingresso Accademia di Brera
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Sabato 27 Maggio
Alessandra D’Agostino
La scienza criminale
Tra via Santa Marta e via Nerino si dipana la Stretta Bagnera, vicolo milanese marchiato dal nefasto ricordo del primo serial killer di Milano, Antonio Boggia, lo squartatore che, dal 1849 al 1859, uccise e smembrò ben quattro persone, prima di essere impiccato nel 1862. La testa del “Mostro di via Bagnera” venne poi analizzata da Cesare Lombroso, che ne fece l’archetipo di “fisionomia tipica dell’assassino”. Ed è proprio ne L’uomo delinquente del Lombroso che la storia contingente offre spunto all’analisi scientifica per la classificazione di umanità, i cui caratteri somatici definiscono univoche evidenze di tipologia criminale.
