Luciano Bolzoni: L’Aeroporto rivelato. Linate tra nuove tecnologie e arte contemporanea

Spazio e tempo negli aeroporti di Milano: la nuova Linate, il ruolo dell’aeroporto nella città. Milano e i suoi aeroporti, un po’ di passato, tanto presente e molto futuro.

Sarà possibile vedere e osservare la nuova Linate, rappresentata da un’ala aeroportuale inaugurata dal Presidente Mattarella nel giugno del 2021; una nuova e limpida architettura che ospita anche due installazioni di oggetti di arredo e design provenienti dal Museo del Design Italiano della Triennale di Milano.

APPUNTAMENTO

Sabato 26 marzo

Ore 10.00

Fermata bus 73 antistante l’Aeroporto di Linate – Arrivi – pian terreno, Porta 7

Punto di ritrovo: h. 9.45, fermata del bus 73 all’Aeroporto di Linate (piano arrivi al pian terreno, vicino porta 7)

Autobus Atm n. 73

Max 18 partecipanti: INDISPENSABILE LA PRENOTAZIONE

Info/Prenotazioni: info@passeggiatedautore.it – 3392220777

Per partecipare è richiesto l’invio preventivo, all’indirizzo mail luciano.bolzoni@seamilano.eu, entro il 23 marzo, di una copia della carta d’identità – fronte retro – in formato Pdf.

Si ricorda anche di presentarsi all’appuntamento in possesso di un documento di riconoscimento valido. Queste richieste sono rese necessarie in osservanza agli standard di sicurezza dell’aeroporto.

.

L’AUTORE

Luciano Bolzoni, architetto, curatore d’arte e scrittore milanese; studioso di architettura e di paesaggio.

Responsabile dell’organizzazione degli eventi culturali e delle mostre artistiche di SEA-Aeroporti di Milano, società di servizi nella quale ha svolto più incarichi di responsabilità legati alla progettazione, alla manutenzione, alla direzione lavori e all’organizzazione di eventi.

.

IL LIBRO

Alain de Botton, Una settimana all’aeroporto – Guanda

Nell’estate 2009, De Botton riceve una proposta interessante: diventare il primo “scrittore residente” di uno degli aeroporti più importanti del mondo, quello di Heathrow. Ovvero viverci per una settimana, raccogliere impressioni e rielaborarle in un libro da una scrivania piazzata in mezzo all’atrio delle partenze. Autorizzato a curiosare dappertutto, per sette lunghi giorni De Botton gironzola tra terminal, piste di atterraggio e cucine. Ne ricaverà sorprendenti riflessioni sui meandri della psiche umana e sul viaggio come possibilità di “apportare cambiamenti duraturi alle nostre esistenze.