La Milano di Dino Buzzati è quella dell’odore dei giornali la mattina presto, del boom economico degli anni 60, degli amori poco convenzionali, ma è anche una Milano misteriosa e surreale con vicoli immaginari e parcheggi impossibili. La passeggiata d’autore si muoverà tra questi due mondi, quello del Buzzati preciso cronista del Corriere Della
A partire dal 1277, quando Ottone Visconti entra da trionfatore in città e ne prede il controllo, Milano è stata sottoposta al dominio della famiglia Visconti prima e della famiglia Sforza poi. La loro egemonia termina solo duecentocinquant’anni dopo, quando Francesco II Sforza muore senza eredi e lascia la città nelle mani degli spagnoli
Giorgio Brina (1993) e Simone Novara (1994), una coppia anomala nel panorama artistico contemporaneo in bilico tra astrazione e figurazione, insieme coraggiosamente tramano evoluzioni, morfologie inedite della pittura all’insegna della libertà espressiva, in cui enigma, complessità del presente e ironia sono convergenti. Nel loro studio ci attendono opere di grandi dimensioni dall’energia ipnotica, concepite come
La passeggiata d’autore di Luciano Bolzoni intende raccontare una Milano dove l’architettura del ‘900 si fonde con la pittura contemporanea. L’incontro sarà l’occasione di legare due aspetti così importanti della cultura e della società cittadina come appunto l’arte e l’architettura, oggi fusi insieme nella mostra ARCHIMIA del pittore-architetto milanese Alessandro Busci alla Babs Art
Abitazioni, ma anche atelier, studi e pied-à-terre di artisti, architetti, scrittori… sono moltissime le personalità che, con la loro esistenza, hanno contribuito a comporre quel complesso mosaico che è Milano. Una città che conserva, nella sua architettura, le tracce di tutte le epoche che ha attraversato. Questa volta andiamo alla scoperta di abitazioni e
Troppo lunga la via Padova, e troppo variegata al suo interno per poterla conoscere in un solo percorso. Ci concentreremo, di conseguenza, su quella parte della via che maggiormente permette di farne emergere gli elementi caratteristici e distintivi: la sua natura di via di migranti, popolare e operaia, eternamente fluida e dall’identità mobile ma