Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio inizia con una vista panoramica della città dal decimo piano dell’Excelsior, un grattacielo vicino alla stazione centrale. L’ascensore era per lui una macchina che lo rapiva dal suolo rumoroso di tutti i mortali e lo avvicinava al cielo, regalandogli lo sguardo dominante sulla città. «Qua su c’è
Con due noir come L’ombra del Campione e L’ultima canzone del Naviglio pubblicati nella collana Nero Rizzoli lo scrittore Luca Crovi ha costruito due inchieste inedite e apocrife del commissario Carlo De Vincenzi creato da Augusto De Angelis, due storie che si svolgono nel 1928 e nel 1929. I due romanzi sono un viaggio nella memoria di Milano di quell’epoca, in due anni
Nel 2010 Davide Sapienza e il fotografo Andrea Aschedamini soggiornarono, ospiti dei frati cistercensi, al Monastero di Santa Maria di Chiaravalle, fondato nel 1135 da San Bernardino di Clairvaux. Da quell’esperienza nacque L’invisibile canto del silenzio, composta dal dialogo di poesie autografe di Sapienza con le immagini in b/n di Aschedamini, edito da EDUCATT per
Conoscete la storia di quando Lord Byron rubò la famosa ciocca di capelli di Lucrezia Borgia? E avete mai sentito parlare dello scandalo a luci rosse di Villa Simonetta? E il nome Luisa Casati vi dice niente? Milano è da sempre una città in fermento, un luogo in cui le infinite sfumature della vita sociale
Il 22 ottobre Brassens avrebbe festeggiato i suoi 100 anni, e questa passeggiata non può che partire da una dedica a lui, perché è stato il principale ispiratore dell’epoca d’oro del cabaret. Girando attorno a Porta Romana, corso Lodi e dintorni, risveglieremo (con qualche canzone) le memorie di Milano che canta con ironia e lotta
Michele Crescenzo: La Milano di Ernest Hemingway. L’ultima notte in città del tenente Frederic Henry
La Milano di Ernest Hemingway è quella dei vini bianchi ghiacciati e dei martini lisci, delle code alla scala, dei lampadari di cristallo e specchi altissimi del Cova. È quella dei militari in licenza che vogliono solo divertirsi e dimenticare gli orrori del fronte. È la Milano del 1918 con carrozze, tram, persone che fumano