Giorgio Brina (1993) e Simone Novara (1994), una coppia anomala nel panorama artistico contemporaneo in bilico tra astrazione e figurazione, insieme coraggiosamente tramano evoluzioni, morfologie inedite della pittura all’insegna della libertà espressiva, in cui enigma, complessità del presente e ironia sono convergenti. Nel loro studio ci attendono opere di grandi dimensioni dall’energia ipnotica, concepite come